Mobilità elettrica
L'approccio all'elettrico su scala regionale e l'interoperabilità della rete; progetti pilota
La mobilità elettrica è un’alternativa sostenibile all’uso dei mezzi tradizionali e le case produttrici offrono modelli di auto sia elettriche, sia ibride, che plug-in (con percorrenze elettriche più significative delle ibride tradizionali). Considerando che in città è molto frequente percorrere tragitti brevi e che lo spostamento medio regionale è intorno ai 40 km/giorno, le auto elettriche possono rappresentare una valida alternativa ai veicoli tradizionali, anche perché i modelli attualmente in vendita hanno autonomie che raggiungono i 200 km.
Cosa prevede il PRIT - Piano regionale integrato dei trasporti 2025
Il PRIT 2025 ritiene importante proseguire nelle azioni di infrastrutturazione sia di diffusione dei veicoli elettrici, confermando l’attivazione di piani specifici o progetti pilota. Ritiene prioritario agire:
- per la sostituzione o il potenziamento di linee per il trasporto pubblico con mezzi alimentati ad energia elettrica;
- per il potenziamento della disponibilità di infrastrutture di ricarica, puntando al 2025 a oltre 1.500 nuovi punti da realizzarsi dai distributori di energia.
Di particolare importanza, anche con riferimento alla “mobilità condivisa”, è la promozione delle forme particolarmente adatte per la mobilità urbana, e da integrarsi con i servizi di trasporto pubblico locale, quali: car sharing “elettrico” e il bike sharing “elettrico”.
Vanno previste possibilmente servizi a “free floating”, ossia con la possibilità di prelevare e depositare i mezzi anche in luoghi non compresi nelle aree di parcheggio predefinite.
La promozione della mobilità elettrica deve prevedere anche specifiche azioni per le flotte commerciali utilizzate nella logistica urbana, il progressivo passaggio dall’uso di motocicli endotermici a motocicli elettrici o biciclette a pedalata assistita, e dovranno essere in generale favoriti accordi volti a garantire la ricarica nei luoghi di lavoro grazie ad azioni di mobility management.
Il PRIT 2025 conferma le politiche per la diffusione di veicoli ad alimentazione alternativa, quali ad esempio metano, gpl, ed elettrico.
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(mappa dei punti di ricarica per la mobilità elettrica)
A chi rivolgersi
Area Trasporto pubblico e mobilità sostenibile
Responsabile: Alessandro Meggiato
viale Aldo Moro, 30
40127 Bologna
tel. 051.527.3471
trasportopubblico@regione.emilia-romagna.it
Coordinamento delle banche dati del trasporto pubblico e mobilità sostenibile; promozione della mobilità ciclabile
Tommaso Simeoni
tel. 051.527.3016
tommaso.simeoni@regione.emilia-romagna.it