Progetto europeo AirLED: 7° Tavolo locale con gli stakeholder
Bologna, 13 ottobre 2014
AirLED: riepilogo degli obiettivi
Il progetto AirLED, co-finanziato all’interno del Programma di cooperazione territoriale del Central Europe, coinvolge quattro regioni europee: Budapest, Mazovia, Gorenjska, Emilia-Romagna e ha come obiettivo il rafforzamento della pianificazione e dello sviluppo economico locale, con specifico riferimento alle catchment area degli aeroporti, per sviluppare una comune visione del nascente concetto di Airport City.
RDCB: i tavoli di lavoro con gli attori locali
Il progetto prevede tavoli di lavoro a livello regionale di confronto con gli attori locali (RDCB – Regional Development Coordination Body) per la condivisione di un quadro conoscitivo sul sistema aeroportuale italiano/regionale e per definire obiettivi di sviluppo territoriali futuri.
L'incontro del 13 ottobre 2014
Il 7° Tavolo locale con gli stakeholder, che si è svolto a Bologna lunedì 13 ottobre 2014, ha avuto come tema “Tecnologie Intelligenti, aeroporti e sviluppo del territorio”.
L’incontro, di carattere tecnico, aveva un duplice obiettivo:
- approfondire la conoscenza delle novità tecnologiche sempre più diffuse e articolate in ambito aeroportuale, che stanno cambiando sia la percezione sia le modalità pratiche con cui i passeggeri effettuano un viaggio aereo;
- comprendere, dato il particolare punto di vista del progetto airLED, come sistema aeroportuale e sistema socio-economico regionale possano trarre reciproco vantaggio da tali nuove tecnologie, mettendone a frutto opportunità e potenzialità.
L’incontro si è aperto con un’illustrazione sintetica del progetto e degli obiettivi della giornata, seguita dall’intervento di Luca Mantecchini (Facoltà di Ingegneria, Università di Bologna) e dalle relazioni di Barbara Melotti e Claudia Castagnoli (Controllo di Processo e Qualità, SAB) che hanno illustrato le nuove tecnologie disponibili nell’aeroporto di Bologna e quelle in via di sperimentazione, oltre ad alcune soluzioni e tendenze a livello internazionale. E' emerso come da un lato esse agiscono sulle procedure (check-in, controlli di sicurezza, ecc.) puntando all’ottimizzazione di tempi e risorse, dall’altro si rivolgono direttamente ai passeggeri grazie soprattutto alla diffusione dei dispositivi mobili personali, fornendo informazioni, servizi e quanto può arricchire la”passenger experience”.
Il successivo dibattito, esteso a tutto il tavolo, ha rappresentato un'occasione per raccogliere suggestioni e prime ipotesi di azioni e collaborazioni per portare valore aggiunto agli utenti e al sistema territoriale.
Il tavolo è stato organizzato dalla D.G. Reti Infrastrutturali, Logistica e Sistemi di Mobilità della Regione Emilia-Romagna e dall’Istituto sui Trasporti e la Logistica.
Hanno partecipato:
Società Aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna (SAB)
APT Regione Emilia-Romagna
Direzione Generale Attività Produttive, Commercio e Turismo - RER
Servizio Programmazione Territoriale e Sviluppo della Montagna - RER
Dipartimento di Architettura - Università di Bologna
DICAM Trasporti - Università di Bologna
Ervet Emilia-Romagna
KTI