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Introduzione

Il trasporto pubblico modenese si rinnova profondamente e compie un significativo passo in avanti all'insegna dell'innovazione tecnologica, del miglioramento qualitativo e della spinta sempre più decisa verso la riduzione dell'impatto ambientale.

Sulle linee urbane di Modena e sulla rete extraurbana provinciale Seta immette in servizio 31 nuovi mezzi alimentati a metano, ed entro la fine del 2023 arriveranno altri 25 nuovi autobus a basso impatto ambientale: 56 nuovi mezzi che andranno a sostituire quelli con maggiore anzianità, di categorie Euro 2 e 3. L'ampliamento della flotta viene supportato dal potenziamento della stazione di servizio aziendale per l'erogazione del gas naturale, dove aumentano le postazioni disponibili e vengono realizzati anche due nuovi punti di erogazione di metano liquido LNG. Sui mezzi extraurbani, inoltre, arrivano i nuovi validatori digitali a tecnologia EMV, che consentono di pagare il viaggio con carta di credito o bancomat contactless. 

Le risorse stanziate da Seta sono disponibili grazie ad un consistente Piano aziendale di investimenti, autofinanziato al 25% e sostenuto anche da Comune di Modena e Regione Emilia-Romagna. Entro il 2026 la flotta del bacino modenese (composta da circa 400 autobus) verrà rinnovata al 50%, mentre quella di Modena città lo sarà quasi interamente.

I dettagli sono disponibili nel comunicato di Seta.

Ultimo aggiornamento: 29-04-2024, 10:50