Leggi le FAQ - Risposte alle domande più frequenti
1) Per quale motivo il contributo riguarda solo velocipedi a pedalata assistita e non quelle “tradizionali” muscolari?
L’obiettivo primario del Bando è quello della riduzione delle concentrazioni di PM10 e NOx nei comuni interessati dal numero di superamenti del valore limite giornaliero di PM10 a causa del quale le zone di pianura sono oggetto di procedura di infrazione europea. Con l’incentivo all’acquisto di veicoli a pedalata assistita si vogliono favorire gli spostamenti di medio raggio, in alternativa ai veicoli a motore endotermico.
2) Qualora io decidessi di acquistare una bici a pedalata assistita, come posso essere sicura/o che ci siano ancora fondi disponibili? Corro il rischio di non essere rimborsata/o?
E' disponibile un contatore dinamico che fornisce, in tempo reale, l’ammontare delle risorse disponibili. In ogni caso, il sistema consente l’invio della richiesta solo nel caso in cui ci siano effettivamente ancora risorse disponibili. Pertanto se la domanda è stata presentata e risulta corretta, è già calcolata tra le risorse disponibili.
3) Qual è la durata degli incentivi?
Per l’attuazione dell’iniziativa oggetto del presente Bando sono stati stanziati, per il triennio 2023-2025, complessivamente euro 8.850.000,00 così suddivisi per annualità di contribuzione:
Anno 2023 euro 3.808.000,00
Anno 2024 euro 2.387.000,00
Anno 2025 euro 2.655.000,00
4) Quando posso presentare la domanda?
La domanda deve essere presentata nel rispetto dei termini annuali sotto riportati:
- per il 2023 dal 20 settembre alle ore 14.00 ed entro il 28 dicembre 2023 alle ore 12;
- per il 2024 dal 9 gennaio 2024 alle ore 14 ed entro il 31 dicembre 2024 alle ore 12;
- per il 2025 dalle ore 14 ed entro il 1° luglio 2025 alle ore 12.
5) Quando effettuare gli acquisti?
Gli incentivi per acquisti e rottamazioni devono riferirsi esclusivamente ai seguenti periodi:
- per l’anno 2023, gli acquisti decorrenti dal 7 agosto 2023 al 28 dicembre 2023 e le rottamazioni effettuate a partire dal 1° gennaio 2023 al 28 dicembre 2023;
- per l’anno 2024: acquisti decorrenti dal 1° gennaio al 31 dicembre;
- per l’anno 2025: acquisti decorrenti dal 1° gennaio al 1° luglio;
6) In che modo il rivenditore può attestare la conformità del veicolo all’art. 50 del Codice della Strada?
Il rivenditore attesta la conformità all’art.50 del C.d.S. con dichiarazione apposta sulla fattura e solo in caso di una cargo bike deve essere allegata anche la scheda tecnica del veicolo. In questa pagina, alla sezione “Documentazione”, è disponibile un facsimile della fattura con riportati tutti i contenuti che deve avere.
7) Qualora la modalità di emissione fattura non permetta al rivenditore di riportarvi la dichiarazione della conformità all'art. 50 del Codice della Strada, come posso procedere?
In tale fattispecie, il venditore potrà dichiarare la conformità in fattura apportando a mano tale dicitura con timbro e firma inserita sulla dichiarazione apposta a mano.
Qualora la dichiarazione di conformità sia resa dal costruttore, la stessa, riferita al modello di veicolo acquistato, potrà essere allegata alla fattura in un unico file PDF.
La dichiarazione di conformità è attestata dal costruttore o dal rivenditore e serve ai fini della richiesta di contributo, a garantire che i veicoli acquistati siano conformi a quanto previsto dalla normativa vigente.
Dal 2024 la domanda presentata senza la dichiarazione di conformità all'art. 50 del Codice della Strada sarà rigettata.
8) Vorrei richiedere il contributo per le bici a pedalata assistita a seguito di rottamazione dell’automobile. Ho diritto anche ai 200 euro per i residenti nei Comuni alluvionati o una cosa esclude l’altra?
Si tratta di somme cumulabili e non alternative fra loro.
Se lei rottama l’auto e compra una bici o cargo bike a pedalata assistita ha diritto al contributo regionale nella misura indicata nel bando, con una ulteriore maggiorazione di 200 euro se risiede in uno dei comuni elencati nell’Allegato 1 bis (nella pagina del bando, nella sezione “Documentazione”).
Dal 2024 non è prevista la maggiorazione del contributo di 200 euro per i residenti nei comuni alluvionati.
9) Per richiedere il contributo basta lo scontrino del rivenditore?
No, in sede di presentazione della domanda deve essere caricata la fattura/ricevuta fiscale dell’acquisto intestata al richiedente quietanzata e completa di tutte le diciture come da fac-simile reperibile nella pagina del bando nella sezione “Documentazione”. Lo scontrino fiscale non permette la correlazione tra acquirente del veicolo e richiedente il contributo, elemento essenziale richiesto nel bando.
10) Il negozio presso il quale sto acquistando la bici a pedalata assistita utilizza fatture precompilate non modificabili. E’ possibile aggiungere sulla fattura, a mano, tutte le diciture richieste nel facsimile che ho trovato nella pagina dedicata al bando alla voce “Documentazione”?
Sì, è possibile. Il rivenditore può inserire le informazioni richieste a mano, col proprio timbro e la propria firma.
11) Si può richiedere il contributo anche per le bici acquistate fuori regione?
Sì, è possibile acquistare ovunque.
12) Si può richiedere il contributo anche se la bici è stata acquistata pagando in contanti?
Sì. Sulla fattura devono risultare il timbro e la firma del rivenditore con attestazione dell’avvenuto pagamento, anche in contanti, altrimenti va allegata la documentazione bancaria o della carta di credito di avvenuto pagamento.
13) Il contributo è erogabile solo a fronte dell’acquisto di una bici nuova oppure anche usata?
Sono accettati solo gli acquisti di veicoli nuovi di fabbrica.
14) Si può richiedere il contributo per una bici acquistata con un finanziamento?
No, non sono accettati gli acquisti rateizzati.
15) Qual è il link esatto per fare la richiesta di contributo? Esiste un modulo da scaricare?
Per richiedere il contributo non è disponibile nessun modulo, perché l’unica modalità è on line, attraverso il sistema al quale si accede tramite questo link. Si apre la procedura guidata con i campi da compilare. Prima di accedere si raccomanda di consultare tutte le informazioni presenti nella pagina del bando.
16) Non sono in possesso della Carta d’identità elettronica, richiesta dal bando, come posso fare?
La carta d’identità elettronica è solo uno degli strumenti per entrare, a partire dal 20 settembre 2023, nel sistema di richiesta. Sono ammessi anche SPID L2 e CNS (Carta nazionale dei servizi), in alternativa fra loro.
17) Il contributo è solo per le persone fisiche o c'è qualche possibilità anche per le aziende?
Il contributo è esclusivamente rivolto alle persone fisiche residenti nei comuni di cui all’Allegato 1 reperibile nella pagina del bando nella sezione “Documentazione”.
18) Il contributo del 50 % viene calcolato sul prezzo iva compresa oppure escluso iva?
Viene applicato al prezzo finale IVA inclusa.
19) Il bonus bici può essere richiesto anche a fronte di acquisto effettuato on line?
Si può acquistare anche online, ma la documentazione fiscale deve essere italiana e la fattura deve avere le caratteristiche indicate nel bando e nel fac-simile reperibile nella pagina del bando nella sezione “Documentazione”.
20) Cosa significa che il contributo è "fino a 500 euro"? Dipende dal costo della bicicletta? Esiste questo limite anche per i residenti nei comuni alluvionati?
Il contributo regionale nel caso di un acquisto di una bici a pedalata assistita (senza rottamazione di una autovettura) non potrà superare il 50% del costo e fino ad un importo massimo di euro 500,00. Solo per l'anno 2023 il contributo maggiorato non potrà essere superiore al prezzo finale del mezzo.
Si precisa che dal 2024 non è prevista la maggiorazione del contributo di 200 euro per i residenti nei comuni alluvionati.
21) Io e mia/o moglie/marito vorremmo acquistare due bici a pedalata assistita e abbiamo un conto corrente unico cointestato. Come dobbiamo comportarci per non rischiare che la nostra richiesta venga rifiutata?
Dovrete presentare due domande distinte, ciascuno con proprie credenziali, e due fatture distinte. Il pagamento su un solo conto corrente bancario, intestato o cointestato al richiedente, non è un problema ai fini dell’accoglimento della richiesta.
22) Vorrei acquistare una bicicletta beneficiando del contributo regionale ma non sono titolare di alcun conto corrente. Posso fare richiesta e ottenere il contributo tramite accredito sulla mia carta prepagata (comunque associata ad IBAN)?
Il bando prevede l’accredito del contributo regionale su conto corrente bancario o postale.
23) Perché dei 5 comuni dell’unione Valsamoggia accettate le domande dei soli residenti a Bazzano, Crespellano e Monteveglio?
La definizione dei confini amministrativi conseguente alla fusione dell’unione Valsamoggia non sono rilevanti ai fini della definizione dei comuni nei quali devono risiedere i beneficiari del contributo.
I Comuni interessati dal Bando sono quelli appartenenti alle zone “Pianura est”, “Pianura ovest” e “Agglomerato”, individuati dalla Regione con deliberazione della Giunta regionale n. 2001 del 27 dicembre 2011, di approvazione della zonizzazione del territorio e della classificazione di zone e agglomerati ai fini della valutazione della qualità dell’aria, in attuazione agli articoli 3 e 4 del D. Lgs. n. 155/2010 sulla qualità dell'aria e precisamente i comuni di Bazzano, Crespellano e Monteveglio. Tale individuazione è quindi anteriore alla costituzione dei nuovi Comuni derivante dalla fusione di Comuni preesistenti e confermata successivamente nella DGR 1135/2019.
24) Si può accedere al Bando con il solo domicilio? E con la residenza temporanea?
No, il Bando prevede l’ammissione dei cittadini che hanno residenza in uno dei 207 Comuni dell’Allegato 1 (nella pagina del bando, alla voce "Documentazione").
Non è accettato il domicilio o la residenza temporanea.
25) Perché sono solo 207 i comuni di residenza dei beneficiari del contributo?
Il Bando è destinato ai cittadini residenti in uno dei 207 comuni (vedere Allegato 1 nella pagina del bando, alla voce "Documentazione") interessati dal numero di superamenti del valore limite giornaliero di PM10 a causa del quale le zone di pianura sono oggetto di procedura di infrazione europea.
Questi Comuni appartengono alle zone “Pianura est”, “Pianura ovest” e “Agglomerato”, individuati dalla Regione con deliberazione della Giunta regionale n. 2001 del 27 dicembre 2011, di approvazione della zonizzazione del territorio e della classificazione di zone e agglomerati ai fini della valutazione della qualità dell’aria, in attuazione agli articoli 3 e 4 del D. Lgs. n. 155/2010 sulla qualità dell'aria.
26) Che contributo mi viene riconosciuto se acquisto un triciclo a pedalata assistita?
In base a quanto stabilito dall’art. 50 del Codice della strada il triciclo è assimilabile a una bicicletta a pedalata assistita se non è predisposto al trasporto merci. Quindi viene riconosciuto un contributo pari al 50% del costo del mezzo fino all’importo massimo di euro 500,00.
Per il Bando 2023: si evidenzia che il mezzo dovrà avere una potenza massima di 0,25 kW e raggiungere al massimo i 25 km/h ed avere delle dimensioni entro i limiti previste dalle cargo bike. Qualora il triciclo consenta il trasporto merci e rientri nei limiti previsti dal bando per le cargo bike e in quelli previsti dall’art.50 del Codice della strada, potrà essere considerato al pari di una cargo bike.
27) Che contributo mi viene riconosciuto se acquisto un tandem?
In base a quanto stabilito dall’art. 50 del Codice della strada il tandem è assimilato alla bicicletta a pedalata assistita perché non è predisposto al trasporto merci. Quindi viene riconosciuto un contributo pari al 50% del costo del mezzo fino all’importo massimo di euro 500,00. Si evidenzia che il mezzo dovrà avere una potenza massima di 0,25 kW e raggiungere al massimo i 25 km/h.
28) Che differenza c’è tra una bici a pedalata assistita e una elettrica?
Nel linguaggio comune esistono vari modi di indicare una bicicletta a pedalata assistita. In particolare, per l’identificazione corretta di una bicicletta a pedalata assistita si ricorda che l’attivazione della propulsione deve avvenire tramite pedalata muscolare, fatto salvo l’avvio del veicolo che può avvenire in modalità autonoma, ma fino a 6 km/h. In ogni caso il motore ausiliario può avere una potenza nominale continua massima di 0,25 KW la cui alimentazione è progressivamente ridotta ed infine interrotta quando il veicolo raggiunge i 25 km/h o se il ciclista smette di pedalare. Il riferimento normativo è l’art. 50 del Codice della strada.
29) Ho diritto all’IVA al 4%, posso ottenere il contributo?
Si, il contributo riconosciuto è calcolato sulla spesa finale sostenuta. Il richiedente, intestatario della fattura, deve essere maggiorenne e risiedere in uno dei 207 comuni.
30) Come devo annullare la marca da bollo?
Si precisa che devono essere utilizzate marche da bollo nuove mai utilizzate precedentemente. Non è necessaria la coincidenza tra la data di emissione e quella di utilizzo, l’importante che la marca da bollo sia annullata mediante apposizione nell'apposito riquadro del modulo e che il modulo sia compilato in tutte le sue parti.
31) Cosa s’intende per documentazione fiscale italiana, che non posso acquistare da un rivenditore estero?
I veicoli/mezzi possono essere acquistati all’estero ma è importante che la fattura contenga tutti i dati riferiti all’acquirente (nominativo, indirizzo, codice fiscale…), la descrizione del mezzo acquistato, il costo finale, il timbro e firma del rivenditore come quietanza del pagamento, la dicitura del Programma di finanziamento e la dichiarazione di conformità all’art. 50 del Codice della strada, come da esempio fac-simile visibile nella documentazione messa a disposizione. Tutti questi elementi sono richiesti perché il finanziamento con risorse pubbliche deve essere destinato alla circolazione di mezzi sicuri e garantire che non sarà chiesto un altro finanziamento dallo stesso oggetto, come previsto dal bando.
32) In riferimento al trattamento dei dati personali, non ho capito quali siano i documenti che debbo compilare, quali allegare e a chi inviarli.
L’INFORMATIVA PRIVACY è il documento che obbligatoriamente viene fornito dalla Regione Emilia-Romagna, che effettua il trattamento dei dati, all’interessato/a che è la persona che compila la domanda di contributo inserendo nella piattaforma, necessariamente, i propri dati personali (nome, cognome, recapiti, ecc….).
Tale informativa ha la finalità di comunicare all’interessato/a le informazioni relative a come la Regione Emilia-Romagna tratta i dati ricevuti e a quali diritti ha l’interessato/a stesso/a.
Ai fini della presentazione della domanda di contributo non devono essere compilati e allegati documenti al riguardo.
All’inizio della procedura, si concretizzerà la presa visione dell’informativa stessa in piattaforma.
33) Per presentare domanda di contributo è necessario avanzare una richiesta di accesso presso l’URP?
L’informativa è il documento con il quale si portano a conoscenza dell’interessato/a le modalità di trattamento, da parte della Regione Emilia-Romagna, dei dati personali forniti in piattaforma nel momento di presentazione della domanda di contributo e i diritti dell’interessato/a stesso/a.
Attraverso l’URP sarà possibile chiedere informazioni su come vengono trattati i dati forniti e le modalità di accesso agli stessi, come previsto nell’informativa tra le garanzie a favore dell’interessato/a, ma questo non è un obbligo al fine della presentazione della domanda.
34) Le cargo bike hanno delle misure particolari?
Si, il Codice della Strada stabilisce che i velocipedi non possono superare 1,30 m di larghezza, 3,5 m di lunghezza e 2,20 m di altezza.
35) Per quanto tempo devo conservare la documentazione utilizzata per presentare la domanda?
La documentazione deve essere conservata per due anni a partire dall’erogazione del contributo.
36) Ho appena inserito la domanda, come faccio a sapere che è stata presa in carico e che è tutto a posto?
Riceverà una mail di notifica di invio della domanda e, dopo qualche giorno, una mail con il numero di protocollo.
37) Il mio rivenditore non è in grado di modificare la fattura per inserire la dicitura “Programma di finanziamento per il miglioramento della qualità dell’aria nel territorio delle Regioni del Bacino Padano, Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica e Regione Emilia-Romagna” Cosa posso fare?
Qualora non sia possibile l’inserimento in fattura della dicitura “Programma di finanziamento per il miglioramento della qualità dell’aria nel territorio delle Regioni del Bacino Padano, Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica e Regione Emilia-Romagna” occorre compilare l’autodichiarazione (disponibile di seguito, in fondo a questa faq) ed inviarla in un unico file PDF insieme alla fattura nel momento della compilazione della domanda di contributo sulla piattaforma.
- Scarica l'autodichiarazione in formato pdf (113.94 KB) | formato docx (
19.52 KB)
38) Ho presentato la domanda che è stata accettata e vorrei conoscere i tempi previsti per ricevere il contributo.
I tempi per l’erogazione del contributo devono tenere conto della tempistica delle procedure di pagamento. Indicativamente possono trascorrere circa 4 mesi dalla data di adozione del provvedimento di liquidazione consultabile da questo sito.
39) Il rivenditore non riesce ad apporre il timbro sulla fattura. Come si può ovviare al problema?
L’avvenuto pagamento può essere dimostrato anche allegando la documentazione bancaria dalla quale deve risultare la correlazione tra acquisto effettuato e mezzo acquistato.
Se pagato con bonifico occorre una causale che riconduca all’acquisto effettuato (ad esempio n. fattura, oppure riferimento al Bando regionale, etc..) oppure scontrino del bancomat o carta di credito. Qualora in fase di istruttoria fossero necessari ulteriori informazioni queste le verranno richieste.
Dal 2024 le domande presentate allegando fatture non quietanzate saranno rigettate.
40) Nel caso in cui sia residente in un comune alluvionato e abbia rottamato un'auto, come si calcola il contributo che mi sarà riconosciuto?
Tale opportunità è prevista solo per il Bando 2023.
Il contributo è pari al 70% del costo del veicolo acquistato fino all’importo massimo di contributo pari a euro 700,00 per l’acquisto di una bici a pedalata assistita e fino a euro 1.400,00 per l’acquisto di una cargo bike a pedalata assistita. La maggiorazione di euro 200 per la residenza in un comune alluvionato è aggiunta al contributo in base al calcolo sopra evidenziato e non potrà superare il prezzo finale del mezzo.
Dal 2024 non è prevista l'erogazione delle maggiorazioni del contributo per la rottamazione dell'auto e per i residenti nei comuni alluvionati.
41) La mia domanda risulta ferma nello stato di Verifica ANPR, e se ci clicco mi dice "Non si dispone delle autorizzazioni per visualizzare la domanda". Cosa significa? Devo fare qualcosa?
La “Verifica ANPR” è un’attività di backoffice automatica della piattaforma che verifica la residenza del richiedente, alla quale il cittadino non può accedere.
E’ normale che, dopo l’invio, la domanda si trovi in questo stato.
Il cittadino non deve fare nulla.
In caso di esito negativo della verifica di residenza su ANPR (Anagrafe nazionale della popolazione residente) verranno richiesti chiarimenti ed eventuali integrazioni in fase di istruttoria.
42) Mi sono dimenticato/a di inserire il modulo con la marca da bollo, come posso fare?
Occorre fare attenzione nel momento di invio della domanda di aver allegato tutta la documentazione richiesta. Si rammenta che la fattura e la marca da bollo sono elementi essenziali per presentare la domanda pena il rigetto della stessa.
43) Mi sono state richieste delle integrazioni alla domanda presentata, devo allegare anche il documento di identità?
Si, oltre alla documentazione che le è stata richiesta, dovrà allegare copia fronte e retro del suo documento di riconoscimento.
44) Ho comprato la bici e vedo che non ci sono più risorse, posso fare la domanda?
È disponibile un contatore dinamico che fornisce, in tempo reale, l’ammontare delle risorse disponibili.
Si precisa che tale importo varia nel tempo a seguito delle istruttorie svolte, diminuendo o incrementando nel caso in cui le istruttorie non vadano a buon fine, pertanto il credito richiesto torna disponibile.
Prima di presentare la domanda è possibile verificare la disponibilità delle risorse.
In ogni caso, il sistema consente l’invio della richiesta solo nel caso in cui ci siano effettivamente risorse ancora disponibili.
Se nel momento in cui presenti la domanda dal contatore non risultano disponibili le risorse necessarie, si consiglia di tenere monitorato il contatore in quanto l’importo disponibile potrebbe aumentare in base all’andamento delle istruttorie.
45) Ho restituito il mezzo acquistato, cosa devo fare?
E’ dovere del cittadino comunicare tempestivamente qualsiasi variazione avvenuta successivamente alla presentazione della domanda, al fine di consentire a questa Amministrazione di valutare l’eventuale venir meno dei presupposti per beneficiare del contributo.
In caso di cambio o sostituzione del veicolo oggetto del contributo successivamente all’invio della domanda il richiedente deve darne comunicazione all’indirizzo mail Bandobici@regione.emilia-romagna.it entro il termine massimo di 10 giorni dall’avvenuta sostituzione, al fine dell’aggiornamento della documentazione allegata in sede di domanda e della conseguente attività istruttoria.