PORTUS - Perspectives On Inter-Regional Transport Unitary System
Date di inizio e conclusione
1/04/2007 - 31/07/2008
Enti - Città - Stati coinvolti
Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia capofila
Ministero Italiano delle Infrastrutture e dei Trasporti; Central European Iniziative (IT); Regione Emilia-Romagna; Regione Marche; Regione Veneto; Università di Venezia “Cà Foscari”; Ministero dei Trasporti e delle Comunicazioni (Bosnia Herzegovina); Università di Rijeka (HR); Porto di Bar (Montenegro); Ministero degli Affari marittimi, del Turismo, dei Trasporti e dello Sviluppo (HR); Ministero degli Affari Marittimi e dei Trasporti (Montenegro)
Obiettivi del progetto e ruolo della Regione Emilia-Romagna
L’obiettivo del progetto è stato quello di realizzare un’indagine per l’alto -medio Adriatico , che caratterizzi, assegni le priorità e pianifichi i miglioramenti ritenuti necessari (in termini di organizzazione, infrastruttura e servizi) per lo sviluppo della portualità. In particolar modo, il progetto mirava a:
- Agevolare lo sviluppo di un“sistema logistico” integrato a livello regionale e di corridoio adriatico.
- Sostenere lo sviluppo individuale dei porti adriatici e le iniziative di network tra i porti dell’area.
- Rafforzare la connessione tra i porti grazie ai Corridoi Pan-Europei di Trasporto (in particolar modo il Corridoio 5).
Workplan
Risultati conseguiti
Nel breve periodo, PORTUS ha identificato i potenziali percorsi di crescita per le Regioni marittime Adriatiche e i relativi porti e li ha elaborati in una strategia presentata in una RoadMap .
Inoltre è stato costituito un Forum istituzionale, PORTUS FORUM, per la definizione di una politica comune riguardante la crescita di strategie e di opportunità nell’area Adriatica. Vi hanno partecipato i rappresentanti delle Autorità Portuali, delle Regioni italiane e degli Stati balcanici coinvolti e alcuni operatori commerciali e terminalisti.