Rimborso abbonamenti trasporto pubblico inutilizzati causa lockdown
Il "Decreto Rilancio" aveva disposto la possibilità per gli abbonati studenti e lavoratori - pendolari del servizio ferroviario regionale e del trasporto pubblico locale (bus urbani ed extraurbani) di poter essere rimborsati per il mancato utilizzo dei titoli di viaggio durante il periodo del lockdown 2020 imposto dall’emergenza Coronavirus.
La modalità di rimborso scelta era stata quella dei voucher rilasciati dalle aziende di trasporto, da utilizzare preferibilmente come sconto sull’emissione di un nuovo abbonamento o per l’acquisto di singoli biglietti o carnet di biglietti.
La Regione, al fine di venire incontro alla difficoltà espressa dagli abbonati ferroviari e dalle Associazioni dei consumatori e degli utenti ferroviari (Crufer), aveva chiesto la disponibilità di Trenitalia Tper di trovare soluzioni flessibili per favorire l’utenza, pur nell’ambito di quanto stabilito dalla norma nazionale.
In quest'ottica, i voucher di ristoro degli abbonamenti emessi da Trenitalia Tper, richiesti entro il 30 settembre 2020 e regolarmente emessi, possono essere rimborsati in denaro.
Dopo varie occasioni predisposte nel corso del 2021 Trenitalia Tper, grazie al contributo delle Regione Emilia-Romagna, ha programmato una quarta e ultima apertura alla procedura di rimborso. Oltre alla richiesta effettuata entro il 30 settembre 2020, l'altro requisito per i voucher convertibili in denaro è quello di non essere stati utilizzati nemmeno parzialmente.
La procedura consiste nella richiesta di bonifico a Trenitalie Tper ed è attiva dal 22 ottobre al 12 novembre 2021 al link https://trenitaliatper.force.com/s/rimborso-voucher.
Oltrepassata la scadenza del 12 novembre 2021, il voucher sarà spendibile, entro la sua validità e in due tranche, solo presso le biglietterie e per acquisto di titoli di viaggio Trenitalia Tper.