IMONODE - Efficient Integration of Cargo Transport Modes & Nodes in CADSES area

Programma comunitario INTERREG IIIB CADSES

Stato del progetto: concluso

Date di inizio e conclusione

1/04/03 – 31/10/05

 

Enti - Città - Stati coinvolti

Center for research and technology - Hellas/Hellenic Institute of transport - H.I.T. (GR) capofila
Hellenic Railways Organisation (GR); PROODOS S.A. (GR); CCIAA Ravenna (IT); CCIAA Taranto (IT); CCIAA Forli Cesena (IT); Regione Emilia-Romagna (IT); Regione Veneto (IT); Regione Friuli Venezia Giulia (IT); Agroter S.a.s. (IT); iC - Consultenten (AT); Government of Carinthia (AT); BMVIT/Ministry of Transport Innovation and Technology (AT); Ministry of the Environment, Spatial Planning and Energy – National Office for Spatial Planning (SI); Ministry of Economy (SI); Transport Logistic Cluster – TLG (SI); Municipality of Celje (SI); County of Primorje & Gorski Kotar - Country Institute for Sustainable Development and Spatial Planning (HR)

 

Obiettivi del progetto e ruolo della Regione Emilia-Romagna

 

  • Studio flussi merci e soluzioni intermodali lungo i corridoi adriatico-ionico, V e X.
  • Definizione del ruolo e del posizionamento strategico dei terminal merci nella rete intermodale dell’area CADSES.
  • Definizione dei bisogni e delle azioni per l’efficientamento dei nodi intermodali.
  • Studi di fattibilità per lo sviluppo di nuovi nodi logistici e per il potenziamento di quelli esistenti.
  • Sviluppo di partnership pubblico-private (PPP).
  • Definizione di linee di policy per il trasporto intermodale.

 

Risultati conseguiti

IMONODE ha permesso di definire i principali colli di bottiglia che prevengono lo sviluppo del trasporto intermodale nell’area CADSES. Il ruolo della Regione Emilia-Romagna ha riguardato il supporto ai partner in tutti i pacchetti di lavoro. In particolare il lavoro svolto ha permesso di identificare gli ostacoli all’intermodalità nell’area adriatico-ionica e a definire relative proposte di intervento.

Una specifica attività ha riguardato il trasporto dei beni deperibili . La Regione Emilia-Romagna ha sviluppato uno studio di fattibilità per la creazione di un distripark nell’area portuale di Ravenna. A tal fine sono stati mappati i flussi di trasporto di merci deperibili in Europa grazie a specifiche interviste con gli operatori logistici e i produttori, e sono state definite le funzionalità e l’organizzazione di una nuova piattaforma logistica.

 

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ultima modifica 2024-02-16T14:06:16+01:00
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