Osservatorio per l'educazione alla sicurezza stradale

#Staisobrio – Prima le vite 2019

Dichiarazione di Mauro Sorbi, presidente dell'Osservatorio regionale per l'educazione alla sicurezza stradale; alcuni dati

La sicurezza stradale rappresenta un grande valore per la Regione Emilia-Romagna che assume come fondamentale il diritto dei cittadini alla sicurezza nella mobilità.

La Regione ha raggiunto l’obiettivo definito dal terzo Programma europeo per la sicurezza stradale del dimezzamento del numero delle vittime della strada nel 2010.

La Commissione europea ha fissato un ulteriore l’obiettivo di un nuovo dimezzamento nel 2020 (pari  a 200 decessi), a partire dai dati del 2010 (si erano registrati 401 decessi), ma il trend attualmente registrato non permetterà il suo completo raggiungimento.

Nel 2016 il numero dei morti è stato 307, ben al di sopra del valore atteso del sentiero obiettivo, pari a 281 e ancora peggio è andata nel 2017 con 378 decessi, contro i 261 del sentiero obiettivo.

Realisticamente il dimezzamento delle vittime rispetto al 2010 dovrebbe essere raggiunto entro il 2025.

L’incidentalità in area metropolitana viene monitorata anche attraverso i dati forniti dall’UO Osservatorio Epidemiologico Dipendenze – Dipartimento Salute Mentale e Dipendenze – AUSL Bologna sugli accessi ai Pronto Soccorso riconducibili ad incidenti stradali e nel 2018 sono stati il 3,64% pari a 12.164 sul totale pari a 444.743 accessi.

Il trend è in crescita, perché si è passati da 874 accessi per incidente a gennaio ai 1.067 di dicembre con un andamento altalenante ma sostanzialmente in salita, consolidatosi da maggio a fine anno, a parte ovviamente il dato di agosto (periodo di ferie e quindi di minor presenze sul territorio) che ha registrato 746 accessi per incidente.

 

 Anno 2018

gennaio

febbraio

marzo

aprile

maggio

giugno

luglio

agosto

settembre

ottobre

novembre

dicembre

Accessi al PS

28.443

24.555

27.654

29.489

29.763

28.644

28.614

27.433

27.629

28.426

26.377

26.716

Incidenti stradali

874

830

920

1.143

1.111

1.117

1.142

746

1.093

1.139

982

1.067

3,072812

3,380167

3,326824

3,876022

3,732823

3,899595

3,991053

2,719353

3,955988

4,006895

3,72294

3,993861

Nel 2018 199 sono stati gli accessi per incidentalità causata dall’uso di sostanze psicoattive che vedono al primo posto l’abuso di alcol con 125, di droghe (Cocaina, Eroina, Ketamina) con 45 accessi e di psicofarmaci con 29 accessi.

 

Uso sostanze psicoattive

gennaio

febbraio

marzo

aprile

maggio

giugno

luglio

agosto

settembre

ottobre

novembre

dicembre

Alcol

13

9

8

9

9

12

8

10

14

10

6

17

125

Psicofarmaci

4

3

1

3

1

2

4

2

2

1

4

2

29

Sostanza non indicata

6

0

1

2

5

9

0

1

0

5

0

1

30

Cocaina

2

0

1

1

0

2

1

1

2

0

1

0

11

Eroina

0

1

0

0

0

1

0

0

0

0

1

0

3

Ketamina

1

0

0

0

0

0

0

0

0

0

0

0

1

26

13

11

15

15

26

13

14

18

16

12

20

199

In sintesi nel 2018 su 199 accessi ai PS per abuso di sostanze psicoattive il 62,81% è stato causato dall’abuso di alcol.

Analizzando ora i dati relativi a gennaio 2019 si può affermare che su 28.015 accessi ai Pronto Soccorso, 993 sono stati a causa di incidenti stradali, di cui 20 per uso di sostanze psicoattive.

Anche nel primo mese di quest’anno l’alcol ha il triste primato di sostanza principe con ben 15 abusi, seguiti da 2 per abuso di cocaina e 1 per eroina, 1 per psicofarmaco e 1 per sostanza non indicata.

Percentualmente rispetto al totale di accesso ai PS per abuso di sostanze psicoattive, l’abuso di alcol a gennaio 2019 è salito al 75%.

Gennaio 2019

accessi ai PS

28.015

di cui per incidenti stradali

993

Uso sostanze psicoattive

Alcol

15

Psicofarmaci

1

Cocaina

2

Eroina

1

Ketamina

0

Sostanza non indicata

1

20

Nel 2018 la Prefettura di Bologna ha emesso 924 provvedimenti riguardanti tutto il territorio provinciale di sospensione della patente per guida sotto l’influenza dell’alcol (372 nel primo semestre e 552 nel secondo semestre violazione dell’Art. 186 CdS) e 77 (18 nel primo semestre e 59 nel secondo semestre) per guida in stato di alterazione sotto l’effetto di sostanze stupefacenti (violazione dell’art. 187 CdS)

Sospensioni patenti (intero territorio provinciale)
Fonte: Prefettura di Bologna

I semestre 2108

II semestre 21018

totale 2018

art. 186 A

guida sotto l'influenza dell'alcol

92

56

148

Art 186 B-C

guida sotto l'influenza dell'alcol

280

496

776

924

Art 187

guida in stato di alterazione sotto l'effetto di sostanze stupefacenti

18

59

77

 

Dal quadro delineato appare che il problema dell’abuso di sostanze psicoattive alla guida richiede un costante impegno, perché è lungi dall’essere debellato.

Per il cambio culturale che sta alla base di ogni vero e duraturo mutamento riteniamo sia necessario rivolgersi ai giovani ed agli studenti in particolare, perché siano testimonial quotidiani di comportamenti sani e corretti, informandoli sui rischi dell’abuso di alcol e droghe per la sicurezza stradale, per prevenire morti, feriti ed infortuni.

Occorre renderli consapevoli della percezione del rischio per arrestare questo fenomeno.

L'impegno dell'Osservatorio per l'educazione alla sicurezza stradale si è concretizzato nel 2018 con l’attivazione  di una campagna #chiguidanonbeve in partnership con l’Associazione nazionale familiari e vittime della strada - basta sangue sulle strade ONLUS.

Nel 2019 continueremo con la distribuzione di etilotest monouso che evidenziano il superamento della soglia dello zero (proibita per neo patentati e per autisti professionali)  o della soglia dello 0,5 g/l, che predispone al rischio di causare un incidente di almeno 3 volte più elevato.

Inoltre, in collaborazione con l’Ufficio scolastico provinciale, con il Compartimento della Polizia Stradale, con l’Arma dei Carabinieri, con l’Aci e il Lions Club San Luca, abbiamo organizzato un convegno che si terrà il 12 marzo 2019 nell’Aula Magna della Regione Emilia-Romagna su “Alcol e droga: cause di incidentalità” rivolto ai ragazzi delle ultime classi degli Istituti superiori di Bologna.

I relatori saranno il dott. Valter Giovannini della Procura di Bologna, la dott.ssa E’lia Del Borrello, Responsabile del Laboratorio di tossicologia forense dell’Università di Bologna ed esperti della Polstrada e dell’Arma.

Riteniamo fondamentale informare i giovani e responsabilizzare gli adulti per abbattere il numero delle vittime che oggi muoiono sulle nostre strade.

#stai sobrio è quindi non solo uno slogan del concorso che oggi viene presentato, ma una reale necessità di vita.

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ultima modifica 2019-02-27T10:14:26+01:00
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