Nodo di Rastignano 2° lotto, verso il completamento della variante alla Futa
Sono partiti lunedì 19 settembre i lavori del 2° Lotto del Nodo di Rastignano (cosiddetto asse Rastignano-Ponte delle Oche): un’opera da 30,7 milioni di euro finanziata dal Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (FSC 2014-2020) nell’ambito del “Patto per Bologna metropolitana” che, congiungendosi al 1° Lotto inaugurato nell’ottobre 2020, andrà a completare la variante alla strada della Futa.
Si tratta di un tracciato di circa 1,5 chilometri che collegherà la Fondovalle Savena, nel territorio di Pianoro, all’altezza del Ponte delle Oche con la rotatoria di Svincolo via Madre Teresa di Calcutta, in comune di San Lazzaro di Savena, già realizzata nell'ambito del 1° Lotto da RFI Spa.
Tra le opere principali che verranno realizzate: il Viadotto Rastignano (5 campate per di 263 metri), la galleria artificiale sulla ferrovia Bologna-Firenze, due rotatorie oltre a numerosi interventi di mitigazione ambientale.
Viadotto Rastignano
Rappresenta l’opera di maggiore entità del cantiere e si compone di 5 campate lunghe 39 m, 60 m, 65 m, 60 m e 39 m, per un totale di 263 metri. L’impalcato presenta una larghezza di 15,30 metri atto a ospitare la strada di 10,50 metri e i cordoli laterali di 2,40 metri dove saranno installati una barriera di sicurezza stradale bordo ponte e una barriera antirumore di 5 metri di altezza, continua per tutta la lunghezza del viadotto.
Galleria artificiale sulla ferrovia Bologna-Firenze
La nuova viabilità scavalca la linea ferroviaria storica Bologna-Firenze con una forte obliquità, tale da richiedere la costruzione di una galleria artificiale. La galleria artificiale avrà una lunghezza in asse di 100,87 metri, larghezza interna di 15,20 metri, altezza complessiva di 8,70 metri e altezza da piano ferro maggiore di 7 metri.
Tutti i dettagli sono disponibili sul portale della Città metropolitana di Bologna.