Aeroporto di Bologna e Tper insieme per la sostenibilità
Un protocollo d'intesa di durata triennale per collaborare su progetti indirizzati alla mobilità sostenibile, alla comunicazione ambientale e al welfare aziendale, in coerenza con gli obiettivi definiti dalla Agenda ONU 2030. Lo hanno sottoscritto oggi Aeroporto di Bologna e Tper, rafforzando iniziative già avviate a favore della sostenibilità ambientale degli spostamenti casa-lavoro, della parità di genere, dell’utilizzo di fonti rinnovabili e delle politiche di welfare e di inclusione.
In particolare, le due società si impegnano a sviluppare per gli spostamenti casa-lavoro soluzioni di trasporto multimodale e integrato, basati sui principi del MaaS - Mobility as a Service, cioè “pacchetti” composti da diversi mezzi e servizi utilizzabili alternativamente o in maniera combinata dagli abbonati, sviluppare iniziative di informazione e comunicazione ambientale rivolte ai lavoratori della comunità aeroportuale e agli utenti dell’aeroporto e lavorare congiuntamente al rafforzamento delle politiche attive di inclusione, tutela della sicurezza sul lavoro e lavoro agile.
La partnership fra Aeroporto di Bologna e Tper mette a sistema anche una serie di iniziative congiunte già avviate negli ultimi anni per favorire l’utilizzo del trasporto pubblico locale da parte dei lavoratori dell’aeroporto.
Fra i principali progetti, l’attivazione, dal 2021 in via sperimentale e da quest’anno in modo più completo, di un abbonamento intermodale integrato riservato ai lavoratori della comunità aeroportuale, che riunisce, per la prima volta in un unico titolo, l’utilizzo del trasporto pubblico su ferro, su gomma e car sharing per gli spostamenti casa-lavoro.
L’abbonamento integrato prevede la possibilità, per i lavoratori dell’aeroporto, di utilizzare tutti i bus Tper delle linee urbane, suburbane ed extraurbane del bacino di Bologna, le navette del People Mover di Marconi Express, i treni del Servizio Ferroviario Metropolitano (area urbana, linee da/per Casalecchio, San Lazzaro, Rastignano, Portomaggiore e Vignola) e i treni regionali con la formula “Mi muovo anche in città”, oltre ad un carnet di minuti del car sharing elettrico free floating di Corrente.