Logistica merci, a Parma c'è il Piano d'azione integrato
Ridurre la congestione del traffico e l’impatto ambientale in termini di emissioni inquinanti e acustiche, ma anche efficientare i servizi minimizzando i costi sugli operatori economici coinvolti.
Sono alcuni fra gli obiettivi del Piano di azione integrato per la logistica in ambito urbano (PAI) sottoscritto a Parma con il coinvolgimento di un gruppo locale istituito nell'ambito del progetto europeo “Freight Tails” e formato da Ascom, Apla, Cna, Confesercenti, G.I.A., U.P.I., Legacoop, Cepim, La Sajetta, Camera di Commercio, Centro Agroalimentare e Logistica, Infomobility Spa e vari Settori del Comune di Parma tra cui Mobilità ed Energia, Cultura e Giovani, Turismo e Centro storico, Pianificazione e sviluppo del territorio.
Sei le azioni previste in tema di regolamentazione: evoluzione e aggiornamento del sistema di accreditamento per i veicoli merci; revisione del Piano Sosta; unificazione ECO e MRC per i veicoli merci con sistema di accreditamento e tariffe differenziate; semplificazione e razionalizzazione dei permessi temporanei; estensione della finestra di accesso pomeridiana all’area pedonale; introduzione di un sistema di accreditamento per veicolo pesanti a basso impatto acustico e/o a basso impatto ambientale.
Altre azioni puntano sul cambiamento volontario di comportamento con la creazione di un Info-Point digitale per diffondere informazioni relative alle possibilità di incentivazione economica per la sostituzione dei veicoli a maggiore impatto ambientale (euro 0 - euro 4); l'incoraggiamento mediante azioni mirate della ciclo-logistica per l’ultimo miglio; la realizzazione di punti di prelievo per semplificare le consegne in centro storico; la revisione dell’offerta di stalli di sosta adibiti a carico e scarico e l'implementazione di un sistema di controllo automatico per le infrazioni di sosta sulle aree adibite a carico e scarico.
Fonte: Comune di Parma