Atlante digitale regionale dell’intermodalità treno-bicicletta: alcuni dati raccolti nei 53 comuni analizzati
Alcuni dati raccolti nei 53 comuni analizzati:
- 1.000 chilometri di piste ciclabili corrispondenti all’estensione complessiva nell’intorno di raggio 2.5 km dalle stazioni esaminate;
- 2,5 milioni di abitanti sono la relativa popolazione residente, di cui circa 1,5 milioni risiedono entro i 2,5 km dalla stazione più vicina;
- oltre 13.000 posti bici allestiti in depositi e rastrelliere per parcheggiare le biciclette censiti all’interno o in prossimità delle stazioni, di cui circa 12.500 per bici di proprietà personale degli utenti, mentre risultano a disposizione del sistema dell’intermodalità treno-bici nei diversi sistemi urbani anche 600 mezzi per il bike-sharing;
- 1.526 sono gli attrattori presenti nell’intorno dei 2,5 km, comprendendo la gran parte degli attrattori di maggior rilievo culturale, economico e per lo sport/divertimento/tempo libero presenti in regione (fra sedi di provincia e regione, sedi municipali, strutture ospedaliere, sedi museali, luoghi d’arte per eventi ed esposizioni, biblioteche, sedi di uffici pubblici ad elevata frequenza di pubblico, sedi universitarie, teatri, sedi di scuole superiori e impianti sportivi).
Lo studio è stato realizzato attraverso una metodologia condivisa (piano di lavoro, laboratori, incontri tecnici con Province, Comuni capoluogo), selezionando da uno studio regionale di settore i Comuni da analizzare tra quelli con maggiore frequentazione ferroviaria, oltre alla strategicità della localizzazione come interscambio modale.