Il nodo Alta velocità / Alta capacità di Bologna
Il nodo funzionale della Stazione di Bologna è oggetto di una serie importante di progetti che riguardano:
- l’inserimento dell’Alta Velocità nel Nodo di Bologna e la Stazione interrata AV;
- la riqualificazione funzionale del complesso di Stazione esistente e la realizzazione delle infrastrutture complementari;
- gli interventi contenuti nell’Accordo territoriale relativo agli assetti territoriali, urbanistici, infrastrutturali della nuova stazione ferroviaria di Bologna (nuova Stazione Isozaki, Servizio Ferroviario Metropolitano, Metrotranvia, People Mover, Asse stradale Nord-Sud).
Il complesso degli interventi in corso nell'ambito del Nodo e della Stazione di Bologna
Descrizione dell'intervento
Il tracciato di penetrazione urbana della linea AV/AC si sviluppa per 17,8 km lungo il corridoio individuato dalla linea ferroviaria esistente, con un primo tratto in galleria a partire dal ponte sul torrente Savena (punto di collegamento con la linea AV Bologna-Firenze) fino alla nuova stazione AV interrata, realizzata in corrispondenza dei binari dal 12° al 17° della stazione di Bologna Centrale, per poi riemergere in superficie dal km 10, fino a collegarsi con la linea AV Bologna-Milano in corrispondenza del torrente Lavino in comune di Anzola dell’Emilia.
La gestione operativa dei lavori è di diretta competenza di RFI (che si avvale della Italferr per le attività di ingegneria).
L’8 marzo 2004 sono stati avviati i lavori per la realizzazione della nuova stazione sotterranea.
La nuova stazione Bologna Centrale Alta Velocità, realizzata a una profondità di 23 metri, si sviluppa al di sotto dei binari 12, 13, 14 e 15 della storica stazione Centrale.
Grazie al prolungamento dei sottopassi pedonali esistenti garantisce un doppio accesso: quello tradizionale da piazza delle Medaglie d’Oro e quello da via de’ Carracci.
Costituita da un “camerone” interrato, la nuova stazione AV è stata realizzata mediante uno scavo a cielo aperto tra i più grandi mai realizzati in Europa in ambito urbano.
I lavori sono stati ultimati a giugno 2012 solo per i servizi passanti sui binari interrati, mentre l'attivazione della fermata dei servizi AV a Bologna nella stazione sotterranea è avvenuta nel giugno 2013.
Il completamento di tutti i lavori ferroviari nel nodo è previsto per la fine del 2017 con l'attivazione dell'interconnessione con la linea per la Padova-Venezia e il ripristino dei binari di superficie che permetteranno la completa attuazione del Sfm (Servizio ferroviario metropolitano).